Il mio blog

 
 
 
 
 

Caldo agosto

interminabile mese

interminabili pomeriggi afosi

uno schermo acceso, due cani sdraiati

e il silenzio.

Non sopporto parole, parole, parole

odio il vociare umano inutile e sprecato.

Vorrei tornare

ai campi colti,

la cui miete profuma,

ed al sudore,

che bagna il volto di un bambino e di una vecchia donna.

Il ricordo languisce

l’anima di un adulto.

Caldo agosto

sii pietoso.

mercoledì 6 febbraio 2013

Caldo Agosto

 
 

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